Il Consiglio nazionale ha approvato stamani il preventivo 2011 della Confederazione con 93 voti contro 62 e 17 astenuti. L’opposizione è giunta soprattutto dall’UDC e da vari deputati dello schieramento rosso-verde.
Dopo l’esame della Camera del popolo, il deficit per l’anno prossimo è stato ridotto a 512 milioni, ossia 81 in meno rispetto al progetto del Consiglio federale (593 mio). Si è tagliato nell’aiuto allo sviluppo (-134 mio) e si è stati magnanimi coi contadini (+45 mio). L’oggetto va ora agli Stati.

Sulla carta, il progetto del Nazionale presenta circa 62,9 miliardi nelle uscite e 62,4 nelle entrate. Dopo tre giorni di dibattiti, la Camera del popolo ha ridotto il deficit di 81 milioni, rispetto al progetto iniziale del governo. Queste cifre non tengono conto delle spese straordinarie di quasi due miliardi di franchi in favore della Cassa pensioni delle FFS e del Fondo infrastrutturale.

Il Nazionale ha deciso di fare un’eccezione al rigore finanziario osservato nell’esame del preventivo. Principali beneficiari, i contadini dovrebbero ottenere 45 milioni di franchi di sussidi supplementari per il latte trasformato in formaggio. La decisione è stata presa con 102 voti contro 54.

Dopo aver preteso risparmi a oltranza in tutti i settori, l’UDC è dunque riuscita a imporre questo strappo alla regola, facendo leva sulla precaria situazione degli agricoltori. I democentristi hanno ottenuto l’appoggio del PPD e di una buona parte del PLR.

Nonostante gli appelli alla disciplina, il settore è incapace di gestire le quantità di latte prodotte, ha esclamato Eveline Widmer-Schlumpf. Per la consigliera federale occorre spezzare il circolo vizioso che consiste nel concedere sempre più mezzi per coprire la sovraproduzione.

Eveline Widmer-Schlumpf, lo schieramento rosso-verde e alcuni liberali-radicali si sono schierati inutilmente contro questo aumento dei mezzi. Il Consiglio federale ha deciso di ridurre i sussidi per il latte trasformato in formaggio da 15 a 12 centesimi al litro, ha ricordato la ministra delle finanze. Queste osservazioni sono comunque rimaste vane.

D’altro canto il Nazionale, con 88 voti contro 77, ha bocciato una proposta di Fabio Abate (PLR/TI), sostenuta anche da Marina Carobbio (PS/TI), con cui chiedeva un credito supplementare di 11,265 milioni di franchi per aumentare il numero delle guardie di confine.

Concluso l’esame del preventivo, la Camera del popolo ha anche accettato la seconda aggiunta di 206 milioni al preventivo 2010. Comprende crediti supplementari per l’assicurazione disoccupazione e per le prestazioni complementari all’AVS e all’AI. Il Nazionale ha infine preso atto del Piano finanziario 2012-2014.

Ieri il Nazionale aveva deciso di risparmiare 134 milioni di franchi nell’aiuto allo sviluppo dei paesi poveri.