Toni Brunner vuole che l’UDC continui a migliorare in vista delle prossime elezioni federali, e davanti ai 700 delegati riuniti per l’assemblea del partito dichiara che “l’obiettivo è superare il limite magico del 30% dei suffragi”

Il presidente democentrista ha poi criticato “gli ambienti di sinistra ostili alla democrazia” che hanno obbligato l’UDC a riunirsi a cielo aperto. Ma, ha aggiunto, “le condizioni difficili non ci impediranno di difendere apertamente le nostra posizioni”.

“Questo congresso è il più importante della legislatura”, ha sottolineato il Consigliere nazionale sangallese davanti ai 700 delegati riuniti in un campo di Coinsins (VD). “Decidiamo oggi il nostro programma politico 2011-2015”, che sarà “il fondamento della nostra azione politica”.

Riguardo all’iniziativa sull’espulsione degli stranieri criminali, approvata domenica scorsa, il presidente UDC esige un’applicazione del testo “alla lettera. La Consigliera federale Simonetta Sommaruga deve obbedire al mandato affidatole dal popolo”, ha affermato Brunner.