La consigliera federale Micheline Calmy-Rey è stata eletta alla presidenza della Confederazione stabilendo il record negativo di voti da quando é stato introdotto il proporzionale. L’Assemblea Federale le ha assegnato 106 voti su 189 bollettini validi.

Dall’anno prossimo succederà a Doris Leuthard. Per la responsabile della diplomazia elvetica si tratta di un vero e proprio ammonimento da parte del Parlamento.
I voti di protesta verso la ministra socialista si sono tradotti in 27 schede bianche, 33 voti a Burkhalter, 20 a Maurer, 20 a Widmer-Schlumpf e 10 per Sommaruga. Nessun esponente del governo ha mai raccolto così pochi voti. Il primato era finora del radicale Edmund Schulthess, eletto nel 1920 con 136 voti. Allora, però, l’Assemblea federale annoverava 233 membri, contro i 246 attuali.

Vicepresidenza
Eveline Widmer-Schlumpf è stata eletta alla Vice presidenza del Consiglio Federale per il 2011 con 146 voti su 222 schede valide.