Proseguono serrate le trattative con il giovane folle che stamane é entrato armato di sciabole in un’asilo di Besançon.

Nelle mani del pazzo, che era in cura psichiatrica ma avrebbe sospeso i farmaci, secondo quanto dichiarato dal sindaco di Besancon, Jean-Louis Fousseret, intervistato per telefono dalla tv France 24, rimangono ancora cinque o sei bambini di una classe di 20 della scuola materna Charles-Fourier.

Il giovane, ha spiegato il sindaco, “è entrato verso le 8:30 affermando di voler qualcosa, delle informazioni. Aveva in mano due sciabole. Una delle nostre assistenti era con il gruppo dei sequestrati. E’ poi uscita con un bambino, quindi con altri cinque, poi è stata richiamata dal sequestratore e ne ha portati fuori altri otto”.
Fousseret auspica che non vi sia necessità dell’intervento delle teste di cuoio, che al momento restano in contatto telefonico con l’uomo.