Nell’incessante ricerca di Yara Gambirasio, la 13enne di Brembate Sopra della quale non si hanno più notizie dal 26 novembre scorso, carabinieri e polizia hanno esaminato le immagini di migliaia di auto che dalle 18:30 di quel giorno sono passate sotto le telecamere dei caselli autostradali di Capriate San Gervasio, Dalmine e Bergamo.
Si cerca soprattutto un’auto sospetta, una Citroen rossa, quella che due vicini di casa di Yara hanno dichiarato di aver visto attorno alle 18:40 nei pressi della casa dove abitava la ragazzina.
Gli inquirenti valutano però anche una diversa via di fuga: chi ha portato via Yara potrebbe aver percorso la Briantea, poi Lecco e Como e aver raggiunto la Svizzera.
Nonostante non abbia portato alcun riscontro, la “pista Svizzera” continua ad essere considerata con attenzione. Le forze dell’ordine italiane hanno chiesto ai responsabili della frontiera di Chiasso le immagini riprese dalle telecamere. I filmati sono studiati nei minimi dettagli per individuare veicoli sospetti.

Le ultime analisi sul telefono cellulare della giovane mostrano che l’apparecchio aveva mandato un segnale da Brembate Sopra ancora alle 18:55 del 26 novembre, circa trenta minuti dopo la sua uscita dalla sala di ginnastica. Qualcuno dunque potrebbe averla fermata fuori dalla palestra, una persona, o più persone, che lei forse conosceva.

(Fonte: Bergamonews.it)