Evasione fiscale per 1,7 miliardi di euro per il presunto mancato pagamento delle tasse sul gas naturale: è questa l’accusa a nove manager del gruppo petrolifero italiano Eni. I reati contestati si sarebbero svolti tra il 2003 e il 2008.
Tra gli indagati figurano Luciano Sgubini e Domenico Dispenza, in qualità di direttori della Divisione Gas&Power della società, Gianluigi Ghidoli, Roberto Zucca, Paolo Milanesio, Vincenzo Gallo, Mario Antinori, Michele Carbone e Giuseppe Biamino.
Sempre secondo l’accusa, oltre al mancato pagamento delle tasse i manager avrebbero impedito agli organi di controllo di accertare, individuare e ricostruire la destinazione e l’impiego del quantitativo di gas naturale sottratto agli accertamenti.

Al 30 giugno scorso Eni aveva un indebitamento netto di oltre 25 miliardi di euro.