La Cina è pronta a comprare da 4 a 5 miliardi di titoli del debito pubblico portoghese. Lo fa sapere il Jornal de Negocios.
Secondo le indiscrezioni, il governo di Pechino potrebbe intervenire nelle emissioni di bond portoghesi del primo trimestre del 2011. Il ministro delle Finanze portoghese, Fernando Teixeira dos Santos ha incontrato il suo collega cinese Xie Xuren nel corso di una visita a Pechino della settimana scorsa.

Nell’ottobre scorso il premier cinese Wien Jiabao, in visita ad Atene, si era impegnato a comprare bond greci, non appena la Grecia tornerà ad emetterli sul mercato.
Ieri il vice premier cinese Weng Qusshan ha detto che “la Cina appoggia le misure prese da Unione europea e Fondo monetario internazionale per stabilizzare i mercati finanziari e ha intrapreso azioni concrete per aiutare alcuni paesi europei a far fronte alla crisi del debito”.

Da mesi la Cina si mostra pronta ad aiutare i paesi europei per combattere la crisi del debito che attanaglia gli Stati della Zona euro. A detta di alcuni economisti il sollievo dato da questa boa di salvataggio dovrebbe però essere affiancato alla prudenza. La manovra di Pechino non può infatti essere considerata fine a sè stessa ma andrebbe inserita in un’ottica più vasta.