Domenica di Santo Stefano come ampiamente riportato dai media poco dopo le 3.30 agenti del Reparto Mobile del Sopraceneri sono stati obbligati ad intervenire presso il Vanilla di Riazzino per una lite sfociata al suo interno e degenerata tanto velocemente da impedire l’intervento del servizio di sicurezza del locale! La Direzione del Vanilla ha, infatti, dichiarato a La Regione Ticino “Abbiamo predisposto un imponente servizio di vigilanza, ma purtroppo la sicurezza non è riuscita a intervenire sul fatto, che si è svolto in un breve lasso di tempo. Abbiamo chiesto l’intervento dell’ambulanza e il ragazzo è stato poi accompagnato all’esterno per il ricovero”.

Il ragazzo un 18enne residente nel Bellinzonese, dopo una discussione nata per futili motivi durante il ballo, un semplice urto con un altro giovane avvenuto in una saletta secondaria, situazioni nella norma, che capitano sovente a chi frequenta le piste di ballo particolarmente affollate. Nonostante il 18enne abbia chiesto subito scusa, vi è stato l’intervento del fratello del ragazzo che ha ricevuto lo spintone e poi di altri compagni, a sorta di “branco” che si riunisce, che si sente forte e si passa dalle parole ai fatti, con pugni e calci. Uno tiene fermo il 18enne e gli altri quattro giù botte. Momenti terribili durante i quali il giovane aggredito ha anche perso conoscenza. Il ragazzo oltre a rischiare di avere gravi conseguenze ad un occhio, ha riportato anche una frattura ad uno zigomo e un trauma cerebrale. I soccorritori del SALVA hanno prestato le prime cure al giovane che è quindi stato trasferito all’ospedale in ambulanza. Nei giorni scorsila denuncia alla Polizia, ma gli aggressori restano per il momento ignoti. Alfine di permettere l’identificazione la Polizia Cantonale invita eventuali testimoni a contattare la Centrale Operativa allo 0848 25 55 55.