Massimiliano Ay (PC), consigliere comunale a Bellinzona, ha inoltrato al Municipio cittadino un’interrogazione sul previsto e annunciato rincaro del 60% dei biglietti d’entrata alla città del carnevale, rincaro valevole a partire dall’edizione 2011.

Massimiliano Ay precisa “di comprendere la situazione del Municipio che non può interferire nelle scelte economiche di un’associazione privata ma ritiene che si possa tuttavia prendere contatto con la stessa per favorire una soluzione equilibrata che sicuramente sarebbe ben accolta dalla popolazione bellinzonese e non solo”.

L’aumento considerevole del prezzo del biglietto d’entrata al carnevale ha già scatenato varie polemiche e i più considerano estremamente eccessivo – e quasi ingiustificabile – l’aumento a 40 franchi.
Un costo che in ogni caso verrebbe pagato anche da chi volesse partecipare ad una sola serata dei festeggiamenti.

Rabadan è – come scrive Ay – una società privata, ma per mantenere la manifestazione può contare su cospicui aiuti comunali. Un fattore questo che potrebbe permettere al Municipio, dove siede anche Decio Cavallini, Presidente del Rabadan, di discutere la decisione della società bellinzonese.

Il RE scherza sugli aumenti.

Ay conclude chiedendo all’esecutivo della capitale:
“Non ritiene il Municipio utile prendere contatto con la società Rabadan invitandola a rivedere la decisione di tale drastico aumento dei prezzi? Ci tengo a sottolineare come – stando a ww.carnevaleticino.ch – aumentando l’entrata di soli Fr. 5.— (e non di Fr. 15.— come deciso) sarebbe comunque possibile coprire i costi supplementari di cui sopra.
Non ritiene il Municipio utile proporre a Rabadan la possibilità di una tessera giornaliera a minor costo
per chi non può – per ragioni professionali o personali – partecipare a tutte le giornate di bagordi?”