Le autorità di Rockhampton, la più popolosa delle città del nordest dell’Australia colpite dalle inondazioni delle ultime settimane, hanno definito “totalmente irresponsabili” quei residenti che si rifiutano di lasciare le case allagate e richiedono approvvigionamenti di cibo. Il loro comportamento ha detto il sindaco Brad Carter espone i soccorritori agli attacchi dei serpenti velenosi in fuga dai loro habitat, che infestano le acque.

Le acque pullulano di serpenti velenosi.

“Non riceveranno più rifornimenti di servizi essenziali, generi alimentari e di prima necessità”, ha detto Carter. “Abbiamo preso una decisione molto chiara, non possiamo mettere in pericolo i nostri operatori”. Le squadre di soccorso hanno bussato alle porte di circa 2.000 case, ha aggiunto il sindaco, che giudica “inconcepibile” che tante persone non siano al corrente dei rischi che incorrono rifiutandosi di farsi evacuare.
La polizia da parte sua non intende rimuovere a forza i residenti di case allagate, pur avendone l’autorità, a meno che non sia questione di vita o di morte. “Sarebbe uno sforzo sproporzionato per le nostre risorse. In realtà dobbiamo assicurare che tali risorse siano libere per il lavoro essenziale che c’è da svolgere”, ha detto il comandante locale David Peff.
I servizi di soccorso hanno messo in guardia gli abitanti dal pericolo di coccodrilli, e di serpenti in cerca di luoghi asciutti come gli alberi e le case stesse.