Tra i feriti anche Gabrielle Giffords, 40 anni parlamentare democratica del Congresso americano. Darci Slaten, portavoce dell’ University Medical Center di Tucson, ha confermato che la Giffords é stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico sabato pomeriggio per un colpo di pistola alla testa. La deputata lotta per la vita e i medici sono ottimisti sulle sue condizioni (malgrado negli istanti immediatamente successivi alla strage si sia diffusa la voce, poi smentita, della sua morte).

Uno sconosciuto ha compiuto una strage a Tucson, in Arizona, durante una manifestazione pubblica alla quale stava partecipando la parlamentare, raggiunta alla testa da un colpo sparato a bruciapelo. Secondo alcuni media americani, in tutto le persone colpite, fra vittime e feriti, sarebbero quindici. Fra di essi oltre alla Giffords vi sarebbe anche un giudice federale dell’ Arizona. L’attentatore, un giovane attorno ai 20 anni, è stato arrestato, come conferma il portavoce dello sceriffo della Contea.

Eletta per la prima volta nel 2006, rieletta lo scorso novembre per il terzo mandato, aveva fatto parte del comitato per lo Spazio e l’Aeronautica e di quello per la Scienza e la Tecnologia. Era sposata con Mark Kelly, militare e astronauta.Gabrielle Giffords era conosciuta per le sue posizioni pro aborto e contro il commercio delle armi.

Tra i morti, secondo fonti ospedaliere c’è un giudice federale, John Roll, e ci sarebbe anche un bambino di 9 anni. Tra le persone colpite figurerebbero invece, tra gli altri, tre membri del Partito democratico che fanno o facevano parte dello staff di Gabrielle Giffords.
Il canale televisivo Fox News riferisce che tra i feriti gravi vi è anche lo sparatore. L’ultimo bilancio della sparatoria è stato fornito da Barack Obama, durante un breve discorso. «Cinque persone sono morte e la deputata Giffords combatte per la vita» ha detto il presidente americano. Per l’inquilino della Casa Bianca, quanto accaduto a Tucson rappresenta «una tragedia indicibile» e «un gesto insensato», «non solo per l’Arizona, ma per tutto il Paese.
Dopo aver sparato alla deputata, l’attentatore si è aperto una via di fuga tra la folla, sparando all’impazzata e seminando la morte tra il pubblico che si era raccolto attorno alla politica. Pochi attimi dopo è stato fermato da colpi di arma da fuoco, sparati «o da un agente o da qualcuno dei presenti tra il pubblico» ha precisato la Fox. La polizia ha rinvenuto un’arma sul luogo della sparatoria.

La deputata democratica gravemente ferita oggi con altre 15 persone