In otto scuole (Morbio Inferiore, Massagno, Lugano-Besso, Gravesano, Locarno 1, Losone, Bellinzona 1 e Giornico) si stanno sviluppando interessanti progetti di formazione degli insegnanti/educazione sessuale con gli allievi, che vedono coinvolti diversi docenti di varie materie di insegnamento e che beneficiano della consulenza e della supervisione di persone esterne, particolarmente formate a
tale scopo.
Sono una trentina i docenti interessati e circa 450 gli allievi di una ventina di classi che partecipano a questa iniziativa. Questi progetti, pur presentando caratteristiche differenti, per quanto concerne le modalità operative, gli specifici temi trattati, la durata nel tempo, ecc., mettono tutti l’accento sulle problematiche relative alle relazioni umane, al rispetto e all’etica dei comportamenti nell’ambito della sessualità umana. Ognuno di essi prevede l’assegnazione di un ruolo principale ai docenti titolari quali primi responsabili delle attività educative
programmate e realizzate con i propri allievi. La funzione e gli interventi dei consulenti esterni nei singoli istituti sono quindi soprattutto finalizzati alla sensibilizzazione e alla formazione dei docenti, oltre che alla definizione e alla preparazione, attraverso seminari comuni di verifica, dei temi da trattare e dei
materiali didattici da usare con gli allievi. Una supervisione pedagogica individuale, oltre che di gruppo, è pure garantita dalla figura del consulente esterno.

Oltre a ciò sono previste tre giornate di formazione comune, a scadenza trimestrale, con interventi di relatori esterni su tematiche più generali inerenti le relazioni umane, l’affettività e la sessualità in età adolescenziale, destinate in primo luogo ai docenti attivi nei progetti ma aperte anche ad altre categorie di docenti interessati.
L’obiettivo della Divisione della scuola è quello di raccogliere la documentazione e le osservazioni formulate dai docenti al termine di queste prime esperienze al fine di una valutazione critica dei singoli progetti e della formulazione di utili indicazioni operative per gli anni a venire, in vista di un’opportuna estensione sul territorio e in altre sedi scolastiche di analoghe esperienze.
Il binomio formazione insegnanti/attività educative con gli allievi è stato pensato proprio per favorire i progetti di istituto (formazione decentrata) e quindi uno scambio continuo di esperienze e di vissuti (riflessioni sulle pratiche) fra docenti attivi nello stesso ambito socio-educativo (realtà locali).
Sul sito www.scuoladecs.ti.ch/educazionesessuale (“informazioni varie”) è possibile già da subito trovare i rendiconti di due differenti esperienze, analoghe alle attuali ma realizzate durante lo scorso anno scolastico, che avevano interessato gli allievi e i docenti di due istituti di scuola media del Luganese.
In futuro, anche le attuali esperienze troveranno spazio sulle stesse pagine del sito. Anche in alcuni istituti di scuole comunali sono in via di definizione analoghi progetti educativi.