A causare la morte per intossicazione di Nella Saalfrank, la 68enne gerente del bar La Vela di Muralto, rinvenuta morta nella sua camera da letto la vigilia di Natale a Minusio, sarebbe stata – come anticipato ieri da ticinonews – la canna fumaria dei vicini.

Questo l’esito dopo il sopralluogo degli inquirenti eseguito in via Giuseppe Frizzi, dove la donna risiedeva in una casa bifamiliare. Escluso che la causa del decesso fosse da attribuire all’impianto di riscaldamento, le attenzioni si sono concentrate sulla canna fumaria del vicino e gli accertamenti hanno potuto stabilire che la fuoriuscita del mortale monossido di carbonio è avvenuta a causa di una ostruzione dovuta alla presenza di residui in corrispondenza di una curvatura.

Un controllo le avrebbe salvato la vita

Ora la procuratrice pubblica Marisa Alfier dovrà decidere se promuovere un’accusa nei confronti dei proprietari della canna fumaria oppure se optare per un non luogo a procedere.

Nella Saalfrank era già stata ricoverata un paio di settimane prima della fatale notte, all’ospedale la Carità di Locarno per un principio di intossicazione, fu in seguito dimessa senza che nessuno si preoccupasse di controllare l’impianto di riscaldamento, una disattenzione che purtroppo gli é costata la vita.