Darwin Airline e Baboo hanno completato oggi l’accordo annunciato a fine novembre, che prevede il rilevamento della compagnia aerea ginevrina da parte di quella ticinese. Quest’ultima riprenderà dal 1. aprile le rotte attualmente operate dalla Baboo, si legge in una nota odierna.

Assumendo una parte degli attivi della compagnia romanda, la Darwin prevede di accrescere il giro d’affari da 40 a 70 milioni di franchi e di trasportare oltre 50’000 passeggeri all’anno. In un primo tempo servirà oltre venti destinazioni, soprattutto in Svizzera, Italia e Francia, con entrambi i marchi. I voli saranno effettuati con sei velivoli Saab 2000 e due Bombardier Dash Q400.
Gli effettivi di Darwin supereranno i 200 dipendenti, di cui 40 nuovi collaboratori nel settore operativo e 20 in quello commerciale ed amministrativo. La base principale sarà a Lugano, ma una filiale sarà aperta a Ginevra per la gestione dei collegamenti finora effettuati dalla Baboo.
La compagnia vodese fondata nel 2003 era confrontata a difficoltà finanziarie. L’accordo con la Darwin ha permesso di salvare la maggioranza degli impieghi, tuttavia 52 licenziamenti sono stati inevitabili. La compagnia ticinese è stata creata lo stesso anno e nel 2010 dava lavoro a 140 persone.