Pierre Rusconi, presidente dell’UDC Ticino, si scaglia contro l’avvocato Paolo Bernasconi, che venerdì scorso dalle pagine di Ticinosette affermava che l’UDC diffonde bugie e odio verso gli stranieri e imputa alla campagna “Balairatt” significati antilavoratori.

In risposta il Presidente UDC oggi scrive: “Rivolgiamo 4 semplici domande al Robin Hood nostrano (n.d.r Avv.Paolo Bernasconi):

1. Vero o falso che vi sono 48’000 frontalieri in Ticino?
2. Vero o falso che la criminalità straniera supera il 60% dei crimini gravi commessi in Ticino?
3. Vero o falso che il ministro Tremonti ci ha definiti “la caverna di Ali Babà e dei 40 ladroni” e tacciato di essere mafiosi?
4. Il 30% degli svizzeri che vota UDC è molto, mediamente, o poco stupido?
(ovviamente il tutto parametrato all’avvocato Paolo Bernasconi)

Lasciamo giudicare ai Ticinesi – conclude Rusconi – chi è che sta mentendo!!”