Il PPD si fa portavoce del turismo svizzero e lancia lo slogan “La Svizzera è un paradiso per le vacanze.”
Nessuna meraviglia, dato che HotellerieSuisse ha eletto il presidente del partito, Christophe Darbellay, il miglior difensore per il 2010 della causa del turismo svizzero.


Christophe Darbellay ha lanciato il suo slogan nel corso dell’assemblea dei delegati dello scorso gennaio, con lo scopo dichiarato di consolidare la posizione turistica della Svizzera in questo periodo di forte apprezzamento del franco.
Il settore turistico applaude ovviamente l’iniziativa del president del PPD, ma Veronique Kanel, di Svizzera Turismo, rassicura: “Non sentiamo alcuna crisi, non per il momento. L’evoluzione dei pernottamenti dei turisti svizzeri negli alberghi è stabile al 43%, ma effettivamente il franco forte ha causato un calo nella presenza di turisti europei.”

“Penso sarà difficile convincere gli svizzeri a passare le vacanze nel paese, soprattutto ora che i viaggi all’estero sono particolarmente a buon mercato – commenta Walter Kunz, portavoce della Federazione svizzera delle agenzie di viaggio – A causa della crisi economica dello scorso anno e della caduta dell’euro e del dollaro nei confronti del franco, i prezzi per le vacanze all’estero sono scesi del 20%.”

Insomma, Christophe Darbellay sarebbe paladino di una causa persa e avrebbe totalmente sbagliato il momento per lanciare la sua campagna pro-turismo.
Quant’anche fosse, il presidente del PPD darà l’esempio e passerà le vacanze estive a Morschach, nel canton Svitto. “Non mi è mai piaciuto andare al mare – ha dichiarato Darbellay – la spiaggia mi annoia.”

(Fonte: Le Matin.ch)