Khaled Daibes, ministro del turismo palestinese ha presentato la richiesta ufficiale affinché l’Unesco nomini la città di Betlemme Patrimonio dell’umanità. Un riconoscimento che sarebbe già dovuto avvenire, secondo le autorità palestinesi, ma che è sempre stato ostacolato dalle tensioni con Israele.

Il Comitato per il Patrimonio dell’umanità si riunirà nel luglio del 2012 e a quel momento verrà presa una decisione. Per Daibes la candidatura di Betlemme sarà un momento cruciale per l’intero popolo palestinese. Il suo riconoscimento metterebbe fine, nei piani dell’ANP, all’occupazione israeliana e porterebbe alla nascita dello Stato di Palestina.

“Malgrado la chiesa della Natività a Betlemme sia un sito del patrimonio mondiale – ha dichiarato Louise Haxthausen, capo dell’ufficio dell’Unesco a Ramallah – nominare l’intera città di Betlemme è complicato. Le Nazioni Unite potrebbero respingere la richiesta del ministero del turismo proprio perché la Palestina non è riconosciuta come Stato indipendente.”

All’inizio del 2010 il governo di Tel Aviv aveva deciso di includere la tomba di Rachele a Betlemme e la tomba dei Patriarchi a Hebron in un programma per il restauro del patrimonio di Israele. Una decisione che l’Unesco aveva fortemente criticato, definendola una provocazione fuori luogo in un contesto regionale già sufficientemente teso. Infatti anche i musulmani considerano luoghi sacri sia Betlemme che Hebron e dunque li ritengono come appartenenti alla religione islamica.

Sita in Cisgiordania, a dieci chilometri di distanza da Gerusalemme e governata dall’ANP, l’Autorità nazionale palestinese, l’antica città di Betlemme (il primo riferimento storico lo si ha già nel 1400 a.C.) è conosciuta soprattutto perché i Vangeli e la tradizione cristiana la indicano quale luogo di nascita di Gesù Cristo. Per questo motivo, nel IV secolo su ordine dell’imperatore Costantino I vi venne eretta la Basilica della Natività.
La Basilica si compone di due chiese e di una cripta, la Grotta della Natività, dove – secondo la tradizione – una volta vi era la grotta in cui nacque Gesù.
Secondo la Bibbia, nel 1040 a.C. a Betlemme nacque anche Davide, il secondo re di Israele.

La Basilica della Natività in un dipinto del 1833 del pittore russo Maxim Nikiforovich Vorobiev