Il municipale PLR Renzo Lombardini, ammonito dagli enti locali per aver divulgato agli organi di stampa delle cifre provvisorie sulle spese sostenute dal Municipio per la riapertura del lido comunale nella stagione 2010.

Queste cifre, che comprendevano soprattutto le spese per la ristrutturazione del bar, per l’acquisto di tutti i macchinari necessari e per l’impianto elettrico nuovo, erano state divulgate dal municipale Renzo Lombardini ai media facendo credere che le stesse si riferivano alla gestione del Bar. Egli sapeva benissimo che la maggior parte delle spese erano da ritenersi costi di ristrutturazione obbligatori per rimettere la struttura in attività dopo la chiusura forzata del 2009. Lombardini ha però preferito evitare di dire tutto ciò asserendo nel comunicato stampa che ” Ora, a consuntivo provvisorio, si scopre che l’esercizio è costato al contribuente la bellezza di fr. 240’000.–, contro incassi per fr. 90’000.–, incluse le entrate utenti e gli incassi bar.

Queste affermazioni non trovano però conferma visto che le spese per la gestione della struttura si situano attorno ai Fr. 40’000.-. Va considerato che quando la piscina era funzionante, le spese per l’apertura della struttura si situavano attorno agli 80’000.- Fr. La spesa di Fr. 40’000.- è quindi in linea con le aspettative iniziali.

Proprio per le informazioni diffuse sulla questione Lido, il municipale Renzo Lombardini è stato richiamato dalla Sezione degli Enti Locali (SEL) per violazione dell’articolo 104 LOC.

Il Municipio dal canto suo, valuterà nella prossima seduta se sarà il caso di prendere ulteriori provvedimenti verso il Municipale Renzo Lombardini anche in considerazione di un volantino diffamatorio inviato oggi a tutta la popolazione di Bissone firmato proprio da Lombardini.

La lettera degli Enti Locali