A -9 C° i nervi dello Young Boys avrebbero potuto cedere, ma la squadra bernese ha iniziato al meglio, portandosi in vantaggio quando il calcio d’angolo battuto da Mario Raimondi ha permesso a Jemal di deviare il pallone in rete. Una rete che per la squadra di Luciano Spalletti, vincitrice della scorsa edizione della Coppa Uefa, complicava maledettamente la situazione. Ma quando è arrivato il pareggio per i padroni di casa, Lazović ha raccolto il passaggio preciso di Konstantin Zyryanov e superato Wölfli con un rasoterra, la situazione si é ribaltata. Bastano sette minuti nella ripresa e lo Zenit trova la seconda rete; un cross di Igor Denisov trova Sergei Semak smarcato sulla destra dell’area dello Young Boys, tutto facile per il giocatore che controlla e insacca con un tiro potente.

Lo Young Boys accusa il colpo e al 77′ arriva la terza rete russa con Shirokov.La reazione degli uomini di Petkovic obbliga lo Zenit a soffrire fino alla fine, e solo il palo ferma Henri Bienvenu.