La situazione sul mercato dell’alloggio è diventata ormai insostenibile nei centri urbani: trovare un appartamento in città è un lusso che le classi medie e basse non possono più permettersi. Per garantire appartamenti a prezzi abbordabili e fermare la spirale speculativa, il Partito socialista (PS) ha deciso di lanciare una vasta offensiva a livello federale, cantonale e comunale che proseguirà per tutto l’anno elettorale.
In Svizzera non si costruisce più, si specula, ha sottolineato il presidente del PS Christian Levrat, in una conferenza stampa a Berna. L’entrata in borsa di società e fondi immobiliari ha trasformato l’alloggio in un investimento finanziario ad alto rendimento. Gli affitti nelle città e negli agglomerati svizzeri sono aumentati del 60% in dieci anni, vale a dire sei volte di più del rincaro e degli stipendi, ha spiegato.
L’afflusso di lavoratori altamente qualificati in provenienza dall’Unione europea ha ulteriormente aggravato la situazione visto che il Consiglio federale si è rifiutato di adottare misure di accompagnamento per il mercato dell’alloggio all’accordo di libera circolazione delle persone.