Ogni essere umano ha il suo punto di vista ben personale sulla nozione di « tempo ». Il tempo che passa o che non passa mai, il tempo che abbonda o che ci manca è un argomento ben complesso: un concetto fondamentale del nostro universo o il prodotto di un’osservazione intellettuale e della percezione umana ?
Il tempo fa parte di quei concetti che nella nostra mente abbiamo molto in chiaro ma se (come diceva anche Sant’Agostino) proviamo a spiegarlo ci perdiamo in concetti astrusi e incomprensibili.

L’unità di misura standard del Sistema Internazionale è il secondo. In base ad esso sono definite misure più ampie come il minuto, l’ora, il giorno, la settimana, il mese, l’anno, il lustro, il decennio, il secolo ed il millennio. Il tempo può essere misurato, esattamente come le altre dimensioni fisiche. Gli strumenti per la misurazione del tempo sono chiamati orologi. Gli orologi molto accurati vengono detti cronometri. I migliori orologi disponibili (al 2010) sono gli orologi atomici.
(da Wikipedia)

Il tempo che abbiamo quotidianamente a nostra disposizione è elastico: le passioni che sentiamo lo espandono, quelle che ispiriamo lo contraggono e l’abitudine riempie quello che rimane.
Marcel Proust (1871-1922)

Non è che non abbiamo tempo, la verità è che ne perdiamo parecchio.”
Lucio Anneo Seneca (5 a.C.-65 d.C.)