Oggi su LaRegione si è consumato l’ennesimo onanismo mediatico, nel caso specifico a quattro mani, grazie ad Aldo Bertagni e Alan Del Don. Un’intera pagina a descrivere le vicende della famiglia Masoni-Villalta.

Una manciata di eiaculazioni interrotte pur di giungere a completare il foglio. Ci si è spinti addirittura alla riabilitazione dell’ex-funzionario del DFE, tale Dell’Era per il quale il rapporto “CIA” nel lontano marzo 2006 ebbe a riportare (pag. 76)
“… Il vicedirettore Dell’Era ha pure spiegato alla Commissione  che, se non si fosse giunti alla soluzione convenuta con i “ruling”, il padre Monn avrebbe potuto donare le azioni e gli immobili ai figli e non pagare il mutuo alla società, dichiarando il fallimento e lasciando gli enti pubblici a mani vuote. (…)
A parte che si tratta di una soluzione piuttosto azzardata e non priva di spirito truffaldino, essa sembra dimenticare che la legge non ha mancato di sanzionare questi modi di fare disonesti, prevedendo azioni pauliane… “

Questi sono i funzionari che i giornalisti e redattori de LaRegione vogliono far apparire come retti e addirittura vittime.

Giosualdo Magro

http://www.ti.ch/CAN/Argomenti/Comstampa/archivio/2006/CIA-anonimizzato.pdf