Iniziativa parlamentare generica

Presentata da Monica Duca Widmer e Luca Pagani, a nome del Gruppo PPD

Aggiornamento del corpo docenti e obbligatorietà
Modifica della legge concernente l’aggiornamento dei docenti del 1990

A margine di una recente discussione sulla Legge sull’aggiornamento dei docenti (del 1990), la Commissione scolastica ha rilevato come prima delle modalità di finanziamento dell’aggiornamento, si pone la domanda sull’obbligatorietà o meno della frequenza dei corsi di aggiornamento da parte dei docenti. Il CdS, in una lettera inviata alla Commissione, conferma questa esigenza e la sua volontà di andare verso una definizione più dettagliata delle necessità di un aggiornamento.
La formazione continua dei docenti nel nostro Cantone si basa oggi su un carattere di responsabilità individuale dell’insegnante, così come previsto nella Legge sull’aggiornamento dei docenti (cfr. art. 4). Il docente è in effetti responsabile del proprio aggiornamento.
Restiamo del parere che l’aggiornamento per un docente non ha però solo un valore individuale ma anche un valore pubblico e va quindi promosso in modo attivo, con dei piani di sviluppo professionale mirati, che permettano di mantenere tutto il corpo docente ad un livello equiparabile, costantemente adattato alle esigenze dei tempi.

La legge attualmente in vigore prevede l’obbligo di aggiornamento per il docente, senza specificare come ciò debba avvenire e neppure controllare se ciò viene effettivamente svolto. Questo spiega le grandi disparità di preparazione tra i docenti, che a dipendenza della loro coscienza e situazione professionale sono più o meno propensi a seguire i corsi.
Disporre di docenti qualificati in tutti i gradi di scuola deve essere una priorità di uno Stato, una preoccupazione alla quale riteniamo indispensabile concorrere non solo con una accurata selezione degli insegnanti al momento dell’assunzione, ma anche successivamente assicurando un aggiornamento adeguato.
Con la presente iniziativa generica chiediamo quindi al Consiglio di Stato di voler modificare la Legge sulla formazione dei docenti e relativi regolamenti di applicazione:

• indicando in modo vincolante il numero di crediti certificati da dedicare annualmente ai corsi di aggiornamento,

• facendo riferimento al concetto di aggiornamento previsto all’art. 2 cpv. e della Legge sull’aggiornamento per stabilire i piani,

• invitando gli uffici dell’insegnamento, come pure gli istituti scolastici a pianificare l’aggiornamento del proprio corpo docenti in modo quadriennale,

• prevedendo che l’aggiornamento abbia luogo nei periodi di non lezione ed in quelli indicati all’art.10 cpv. 1 della Legge,

• confrontando a scadenze regolare i piani di aggiornamento settoriali con quelli applicati dagli altri cantoni e valutandone l’efficacia,

• introducendo un concetto di monitoraggio dell’aggiornamento, che permetta di valutare la qualità per settore ed il grado di rispondenza dei docenti .

Con ossequio.

Monica Duca Widmer e Luca Pagani
a nome del Gruppo PPD