Sono tremende le anticipazioni che il settimanale Oggi, in edicola domani, rivela sulla tragica morte della ragazzina 13enne rapita a Brembate Sopra, nel Bergamasco.

Il settimanale riporta quanto confermato dalla anatomopatologa Cristina Cattaneo, incaricata dell’autopsia sul corpo della ragazza.

“Yara non e’ morta di freddo. E’ stata strangolata – si legge nelle anticipazioni del settimanale – L’assassino ha usato entrambe le mani per serrarle la gola. Lo confermano i segni di forte pressione sulla gola rilevati dal medico legale. Prima di strangolarla l’assassino l’ha massacrata a pugni come dimostrano due vistose ecchimosi sotto gli occhi e un colpo tremendo alla tempia sinistra. Quando e’ stata strangolata Yara era in stato di incoscienza. Non si difendeva piu’. Ed era gia’ morta quando l’assassino ha infierito sul suo corpo con un coltello. La vittima, infatti, non ha perso una goccia di sangue.”.