– Ticinolive.ch non assume responsabilità per i contributi della rubrica “Ospiti”, che non rispecchiano né il pensiero né l’orientamento editoriale della Redazione.

Purtroppo s’iniziano già a vedere i primi effetti di quest’aggregazione del nuovo Comune di Monteceneri, tanto voluta dal Dipartimento Istituzioni soprattutto e poi dai cittadini, quasi obbligati, vista la minaccia pendente del non versamento dei contributi di livellamento.

Non è la prima volta, dalla nascita di questa nuova entità, che si notano diversi disservizi, ma come vuole la buona educazione, in una fase iniziale bisogna avere un po’ di pazienza e comprensione verso l’amministrazione, poiché passibile di piccoli errori di gioventù.
Ma su certe questioni non si può transigere! Ed una di queste è la pulizia e lo smaltimento dei rifiuti, soprattutto in vista della stagione estiva alle porte.

Infatti, come si sa, la poca igiene e l’accumularsi di spazzatura, oltre a portare esalazioni maleodoranti, sono fonte di malattie e proliferazione di animali che attingono nutrimento da questa spazzatura accumulata.
Quindi, oltre al rischio che i scacchi dell’immondizia siano rovistati dai cani e dai gatti, vi è un certo rischio che inizino a frequentare queste zone di raccolta, anche ratti o altri animali selvatici.
Con l’introduzione dei containers interrati per i rifiuti, si era preferita una soluzione pulita, rispettosa dell’ambiente, che evitasse il problema degli animali randagi alla ricerca di cibo e che eliminasse i cattivi odori.

E’ chiaro che l’amministrazione comunale, visto l’aumento degli utenti, deve forse rivedere con la ditta di smaltimento la frequenza dei passaggi per lo svuotamento dei containers, ma è anche palesemente chiaro che non si possa imputare solo all’amministrazione tale situazione (vedi foto) ma anche alla gente che non dovrebbe abbandonare sulla strada i propri rifiuti.

[nggallery id=22]

Domenico Bertolino
Camignolo
Candidato al Gran Consiglio
Lega dei Ticinesi