“Cambio spesso fazione, è vero. Per me il partito è come un vestito: mi serve per fare politica. L’importante è che le mie idee rimangano coerenti.”


Il dottor Werner Nussbaumer ammette con queste parole la sua spiccata tendenza al cambio di partito e apparentemente non ne fa un motivo di imbarazzo.
Come si legge oggi su La Regione, sarebbero 9 le formazioni politiche che ha attraversato in questi anni. L’ultima in ordine di tempo è quella con cui si candida per il Consiglio Nazionale alle prossime elezioni federali: il partito dei Verdi liberali democratici.

Nussbaumer ha ammesso che il nome scelto è simile a quello dei Verdi liberali in quanto spera di essere trascinato e portato in avanti dalla corrente favorevole di cui questa formazione gode in Svizzera.
Non nasconde che intende essere riconosciuto quale sezione ufficiale dei Verdi liberali e assicura di avere contatti con l’ala verde del PLR, l’Alra.
Sempre su La Regione si legge che il 20 agosto aveva tentato di presentarsi al congresso dei Verdi liberali svizzeri a Basilea, ma gli era andata male. Anzi, questo partito aveva voluto mettere in chiaro che con loro Nussbaumer non ha nulla a che fare e aveva diramato un comunicato al riguardo.

Oltre a Nussbaumer, tre sono i Verdi liberali democratici candidati al Consiglio Nazionale: la dottoressa Laura Armani, l’artista Maria Walther e lo scrittore e docente Gaetano Tozzo.