La Svizzera, specialista della ricchezza. Amata e odiata. Copiata e mai eguagliata

Sul magazine economico Bilan, l’editorialista Stephane Benoit-Godet commenta una caratteristica prettamente elvetica : la ricchezza : “In Svizzera siamo gli specialisti della ricchezza – scrive – Questa competenza deve essere protetta, elaborata e sviluppata, perché sono in molti, nel mondo, a invidiare questa nostra capacità.”

Specialisti in ricchezza, cosa significa ? Spiega Benoit-Godet che si tratta “innanzitutto della capacità di gestire i grandi patrimoni, privati o istituzionali. Oltre a questo si è trattato di sviluppare una fiscalità innovativa e favorevole per attirare le aziende e il risparmio. Basti pensare al segreto bancario e al forfait fiscale.
In Svizzera vi sono prestigiose scuole private di un livello tale come poche se ne trovano in altri paesi. I ricchi che hanno deciso di stabilirsi in Svizzera mandano i loro figli in queste scuole affinchè vengano educati all’eccellenza.
Il sistema sanitario. E’ sempre stato un punto forte del nostro paese. Il turismo medico è nato sulle rive dei laghi svizzeri e nelle nostre stazioni di montagna.
Senza dimenticare l’oggetto più desiderato da chi ama il lusso : l’orologio svizzero, specialità elvetica ricercata a livello internazionale.
Tutto questo è stato possibile perchè la Svizzera ha potuto contare su un sistema politico dinamico e stabile e su una visione liberale dell’economia. Due elementi che hanno permesso ad una popolazione multiculturale di progredire.
Questa competenza della ricchezza, questo miracolo elvetico, attira gli sguardi e le invidie di americani, europei, asiatici. Il confronto è globale e si gioca ad ogni livello.
Gli stranieri ricchi vengono rincorsi, corteggiati o minacciati dalle istituzioni dei propri paesi affinchè tengano in patria la loro fortuna. Da un lato ci si deve battere su tutti i fronti perché nessuno farà favori alla Svizzera e dall’altro si deve cercare di non spararsi in un piede creando una nuova imposta sulle successioni o sopprimendo i forfait fiscali.”