Uno dei due candidati ufficiali dell’UDC al Consiglio Federale, il consigliere nazionale zurighese Bruno Zuppiger, 59 anni, si è improvvisamente ritirato dalla corsa, al termine di una riunione straordinaria del gruppo parlamentare del partito.

Zuppiger è stato accusato dalla Weltwoche (e l’accusa appare nell’edizione odierna!) di malversazioni finanziarie, avendo egli tentato di utilizzare a fini personali un’eredità che gli era stata affidata, affinché fosse destinata a fini benefici.
Zuppiger ha riconosciuto formalmente di avere commesso „errori“ ma ha sottolineato il fatto che tutte le somme dovute sono state versate, con l’aggiunta dei relativi interessi.

Dopo questo autentico colpo di scena rimane in lizza il friburghese Jean-François Rime. A tambur battente l’UDC ha designato quale secondo candidato del ticket democentrista il presidente del Consiglio nazionale Hansjörg Walter.