I sindacati di estrema sinistra e la consigliera di stato radicale hanno rotto il giocattolo. Il Foxtown dovrà chiudere i battenti la domenica dopo 17 anni di apertura “alla luce del sole” e con l’accordo di tutti.

La decisione del Consiglio di Stato lascia a dir poco basiti. Il DFE, in barba al nome, dimostra di infischiarsene alla grande dell’economia ticinese: con mentalità da contabile, la direttrice dà la precedenza ai cavilli legali, a danno del territorio. Dopo aver tentato, senza successo, di gettare la patata bollente alla Deputazione ticinese alle Camere federali, la direttrice del DFE ha dimostrato di non essere assolutamente in grado di gestire questo dossier. E ora arriva il conto.

E’ ovvio che non solo al Foxtown mai e poi mai si sarebbero dovute togliere le aperture domenicali, ma, a parità di condizioni, le stesse avrebbero dovuto essere concesse anche al Centro Ovale di Chiasso. E’ ora che questo Cantone si svegli: anche nel settore della vendita chi – imprenditori e dipendenti – desiderano lavorare la domenica devono anche poterlo fare, nel rispetto dei diritti dei lavoratori (come era il caso del Foxtown).

La decisione di porre improvvisamente fine alle aperture domenicali del Foxtown dimostra come l’incapacità del DFE lo renda ostaggio dell’estrema Sinistra. C’è da chiedersi quale futuro si voglia per questo Cantone: sfascio della piazza finanziaria con almeno 5000 posti di lavoro a rischio, nessuna misura contro l’invasione di frontalieri, adesso anche negozi chiusi. Evidentemente DFE e Sindacati di Sinistra vogliono che il Ticino torni alla pastorizia. Ma del resto, sia i sindacalisti che i funzionari del DFE non si devono certo preoccupare di dettagli come il futuro economico del Cantone: tanto loro lo stipendio sicuro lo ricevono ad ogni fine mese.

La Lega dei Ticinesi valuta la decisione del DFE di ordinare lo stop alle aperture domenicali del Foxtown assolutamente scandalosa: l’ennesima decisione contro gli interessi del Cantone e che costituisce un regalo ai commerci d’Oltreconfine i quali, ancora una volta, se la ridono alla nostre spalle. Grazie DFE! Grazie Sinistra!

Lega dei Ticinesi