Dopo che lo scorso aprile aveva assicurato che la Federal Reserve non avrebbe operato una nuova tornata di Quantitative easing, ieri Ben Bernanke, presidente della Banca centrale americana, ha annunciato un nuovo aggressivo programma di sostegno dell’economia statunitense, un terzo quantitative easing.
La Fed opererà un costante flusso di liquidità, fino a quando l’economia statunitense sarà uscita dall’attuale fase di debole crescita, fino a quando si vedrà un sostenuto miglioramento del mercato del lavoro.
Il QE3 continuerà per un certo periodo anche dopo che l’economia si sarà rafforzata.


“Abbiamo perso il controllo, stiamo creando moneta dal nulla – con queste parole l’ex candidato alla Casa Bianca Ron Paul ha commentato l’annuncio dato giovedì dalla Federal Reserve.
Paul è intervenuto brevemente su Bloombgerg Tv, dove ha riassunto un concetto sempre meno popolare negli Stati Uniti: la Federal Reserve, sta indebolendo il dollaro per liquidare l’enorme debito tramite l’inflazione.
“E’ impressionante – ha proseguito – che questo non generi un collasso dei mercati. Ben Bernanke di fatto ha detto che siamo in grande difficoltà e che faremo qualcosa senza precedenti che non avrà un impatto negativo sul dollaro.
L’azionario ci crede, ma il dollaro non sta andando bene e il suo valore reale si misura rispetto all’oro e l’oro ha fatto un gran balzo dai minimi ai massimi storici.”