Le 5 promesse che Obama ha fatto agli americani in cambio del loro voto

Martedì 6 novembre, a 51 anni Barack Obama ha vinto l’elezione presidenziale americana, battendo il repubblicano Mitt Romney. Mai, dagli anni 1930, un presidente uscente era stato rieletto con un tasso di disoccupazione nazionale superiore al 7%.

Giunto alla Casa Bianca per la prima volta nel 2008, portato in avanti da slogan quali “speranza” e “cambiamento”, Barack Obama è riuscito a convincere i suoi connazionali che farà di tutto per guidarli al meglio per altri quattro anni, malgrado il paese sia in una crisi economica e sociale molto grave.

Cinque sono le promesse che Barack Obama ha fatto in campagna presidenziale.

IMPIEGO – Creare un milione di posti di lavoro nel settore manufattiero entro il 2016.
Per raggiungere questo risultato Obama prevede misure fiscali atte a incoraggiare le imprese a riportare l’attività negli Stati Uniti e a penalizzare le imprese che invece delocalizzano all’estero i posti di lavoro.

FISCALITA’ – Abbassare le imposte della classe media.
Barack Obama promette una riduzione d’imposta di 3’600 dollari per un’economia domestica che guadagna 50’000 dollari l’anno. Verrà finanziata dall’aumento dell’imposta per i più ricchi e dai redditi sul capitale.
In virtù della «norma Buffett», il presidente non vuole più che i milionari vengano tassati meno del 30% del loro reddito. Obama desidera anche diminuire le tasse a carico di piccole e medie imprese.

BUDGET – Ridurre il deficit pubblico di 4’000 miliardi di dollari su 10 anni.
Obama prevede una riduzione di 1’000 miliardi di dollari di spese pubbliche. Dopo la partenza dell’esercito statunitense dall’Afghanistan nel 2014, si è impegnato a consacrare metà del budget che oggi viene versato per “la guerra” alla ricostruzione di infrastrutture (strade, ponti, scuole, …) e l’altra metà al pagamento del debito.

ENERGIA – Sostegno alla produzione nazionale di gas.
Grazie alle abbondanti riserve di gas di scisto degli Stati Uniti, il presidente vuole consolidare un settore che deve dare lavoro a 600’000 persone entro il 2020.
Questo deve permettere di ridurre l’importazione di petrolio della metà entro i prossimi 8 anni.

SANITA’ – Proseguire l’attuazione del sistema sanitario “Obamacare”, che ha esteso la copertura sanitaria degli americani, obbligando molti di loro a sottoscrivere l’adesione al sistema.