Alla lettera di Marino Rossi (CdT 16 novembre) replica vivacemente il consigliere comunale Ugo Ballinari


Bissone, c’è chi ha lavorato bene

Il clamore mediatico sui fatti del nostro paese impone una qualche riflessione. Strumentalizzare la vicenda giudiziaria privata del sindaco a fini politici, come sta facendo l’opposizione, sperando di torna­re al potere, è puro e semplice populismo. L’opposizione sembrerebbe aver già con­cluso il processo, un passo più avanti della Magistratura.

Dovrebbe invece tener presente che in uno stato di diritto fin tanto che la senten­za non passa in giudicato un imputato è da considerarsi innocente. E in secondo luogo farebbe bene a considerare che la vicenda privata del sindaco nulla ha che vedere con il movimento Nuova Bissone e il suo programma politico, che s’inten­de portare a termine fino a fine legislatu­ra a tutto vantaggio della popolazione. Parliamo della questione della piscina, sventolata sui media quale esempio di malagestione.

L’opposizione sembra avere la memoria corta. Forse farebbe bene a guardarsi allo specchio ricordando i soldi da buttati al vento in inutili perizie sulla stabilità del terreno. Al contrario Nuova Bissone si è rimboccata le maniche per racimolare i crediti necessari a riaprirla nei giusti tem­pi, anteponendo il bene comune della popolazione al mero calcolo partitico di chi la voleva ad ogni costo tenere chiusa per puro e sterile calcolo elettorale. Come ignorare tutte le opere che il Municipio a maggioranza Nuova Bissone ha realizzato per il bene della popolazione?

Perché non ricordare che se oggi il nostro paese è ingabbiato in una specie di bunker questo non lo si deve certamente alla maggioranza Nuova Bissone, ma alla pre­cedente amministrazione, che ha soste­nuto l’orrendo progetto dei ripari fonici a spada tratta contro le critiche di mezza nazione, lucidando i tirapiedi cantonali e federali per interesse partitico e persona­le? L’unico obiettivo raggiunto dall’opposi­zione è stato d’additare alla nazione per vendetta politica, Bissone quale patria del­la corruzione, del peculato, dell’appro­priazione indebita e della malagestione.

Ci vorranno generazioni prima che questo marchio infamante impresso da uno sconsiderato comportamento dell’opposi­zione verrà cancellato. E se verrà cancellato questo si dovrà alla trasparenza politica del movimento Nuo­va Bissone. Non certo da chi ha gestito precedentemente o da chi mira a gestire il Comune.

Questo è il classico, prevedibile risultato di una precipitosa e rovinosa azione partitica alla: «Muoia Sansone con tutti i filistei». Se qualcuno intende continuare su questa strada e rovinare ciò che è rimasto ancora in piedi: prego s’accomodi. Noi diciamo piuttosto: rimbocchiamoci le maniche e dimostriamo ai cittadini che ci hanno eletto come sappiamo lavorare per il bene del nostro bel villaggio.

Marino Rossi, Bissone



Ugo Ballinari risponde così.

Caro Marino, ho letto il tuo pensiero sul CdT e, non potendolo considerare come scritto di un normale cittadino in quanto se non erro, sei stato designato dal tuo movimento nuovo Capogruppo in Consiglio Comunale, quale parte in causa mi permetto di ribattere alla tua disinformazione.

Accuse private e/o pubbliche. Mi risulta che il vostro indiscusso capo Ludwig Grosa sia stato incarcerato non solo per fatti privati ma anche pubblici. Ti ricordo che la denuncia privata parte dall’abuso di potere fatto approfittando nella sua carica di municipale nonché sindaco e ti rammento che le accuse contemplano estorsione, diffamazione, calunnia, coazione, abuso d’autorità, corruzione passiva, infedeltà nella gestione pubblica, falso in documenti e violazione federale sulla legge sugli stupefacenti. Non dimentichiamo la vicesindaco, eletta anche lei nelle liste del MNB, Daniela Marazzi Fontana sospesa dal Consiglio di Stato e il segretario, nominato dalla vostra maggioranza, sono entrambi indagati per fatti riguardanti la gestione pubblica del comune.

Sentenze prima dei processi. Noi non abbiamo processato nessuno ma abbiamo segnalato fatti concreti alla magistratura ed alle istituzioni. L’informazione viene fatta dai media poi la gente si fa un’opinione e giudica sulla base di quanto legge e sente. Volenti o nolenti è così. Il populismo è farina del vostro sacco non del nostro.

Potere. Non siamo mai stati e non credo proprio che mai saremo al potere in questo villaggio visto che i nostri numeri, salvo qualche alto o basso, sono sempre stati quelli attuali.

Programma per il bene del paese. Il problema è scoprire cosa intendi per “il bene del paese” in quanto da quando avete la maggioranza, circa gli ultimi tre anni, in Consiglio comunale avete ritirato o sono stati bocciati il 99% dei messaggi perché palesemente malfatti, improponibili o “ad personam” tipo:

– 12 posteggi sullo sterrato dal costo di Fr. 680’000.- col piccolo dettaglio che il terreno non è edificabile, infatti abbiamo vinto il ricorso. Poi solo voi potevate proporre un messaggio per l’acquisto di un terreno del quale il comune detiene già la cartella ipotecaria ed il cui valore commerciale è nullo. Spiegalo tu ai concittadini il motivo per cui volevate dare al proprietario ben 480’000.- franchi.

– autosilo con 4 appartamenti per anziani e studio medico dal costo di 3 milioni, anche questo su terreno non edificabile. Finanziariamente fuori norma come scrittovi dagli Enti Locali e per il quale sono stati gettati al vento per lo studio del progetto Fr. 19’500.- dei contribuenti. Li rimborsi tu?

– 12 alaggi per le barche a soli 330’000.- franchi, a mio avviso per compiacerti in quanto questo è un tuo vecchio pallino.

Gli unici messaggi passati non erano farina del vostro sacco ma ripresi dalle legislazioni precedenti e per questo seri e votati da tutti. Mandami o pubblica una lista, coi relativi costi, di quello che avete fatto per il bene del paese, non vorrei che foste come il “Berlusca” che lavorava troppo e non aveva tempo di spiegare ai cittadini tutto quanto di buono ha fatto per il suo paese.

Memoria corta sul lido. Mitico Marino! La tua è corta; dopo aver ingurgitato qualche pastiglia di fosforo, vatti a riguardare i soldi spesi a causa dell’ostruzionismo fatto tramite ricorsi, interrogazioni e interpellanze dal vostro ex fedele collega MNB e ora Municipale per il PPD, poi mi dirai. Se non le trovi, dimmelo, che io, prima che le cancellassero dal vostro sito WEB, a futura memoria, me le sono scaricate. Spiegami poi quali crediti avete racimolato se avete speso i soldi stanziati tramite messaggio municipale, oltretutto forse illegalmente visto che i ¾ dei lavori non sono ancora stati eseguiti ma i soldi sono finiti (art. 314 CP). Forse al posto della parola crediti volevi scrivere “sussidi” ? Allora va e verifica a quanto ammontavano i sussidi persi a causa vostra; nel messaggio si parlava di circa Fr. 800’000 !

Ripari fonici. La gente purtroppo non si è accorta che cavalcavate un cavallo morto. La Confederazione aveva detto a chiare lettere che o questi ripari o nulla. Qualcuno poteva anche preferire il nulla ma vallo a dire a coloro che ora possono mangiare in terrazza tranquilli; tra questi ci sei pure tu visto che abiti in collina. Tutto è criticabile tranne il fatto che funzionano. In caso tu non l’avessi letta è notizia fresca che l’USTRA col Cantone sta ora definendo il nuovo progetto con galleria e aggiramento del nucleo. Quindi visto che a suo tempo c’eri anche tu ed eri nel PLRT, vatti a vedere il progetto e… sorpresona! Vedrai che non è altro che quello proposto dal Comune di Bissone nel 1992. Allora, al contrario di quello che fate voi oggi, i soldi furono spesi bene e con lungimiranza.

Bissone – Marchio infamante. Secondo te sarebbe colpa nostra? Datti una registrata ai bosoni e rileggiti la cronaca delle ultime 7 settimane perché non sono certo i membri dell’opposizione a essere indagati ma i vostri. Non sono i nostri rappresentanti che sono andati in carcere o sono stati sospesi dal Consiglio di Stato ma i vostri. Voi e solo voi siete responsabili del marchio infamante che ci porteremo per generazioni perché a memoria d’uomo nessun comune Svizzero si è visto falcidiare dalle istanze giudiziarie e politiche i vertici comunali, che corrispondono guarda caso ai vertici del movimento di cui fai parte. Noi facciamo la politica dell’assunzione delle responsabilità, voi quello dello scaricabarile. Con tutti gli errori che avete fatto, esempio classico la figuraccia sul licenziamento dei dipendenti comunali, mai una volta avete fatto un “mea cupla”. Sbagliare è umano… scusami dimenticavo che siete gestiti da Dei.

Rimbocchiamoci le maniche e lavoriamo. Noi ce le siamo rimboccate da un pezzo, abbiamo lavorato sodo e i risultati si vedono. Fa il medesimo lavoro anche tu nel tuo gruppo e forse Bissone potrà tornare alla normalità. Elimina le mele marce rotolate sino a Bissone da lontano. Nel caso contrario non reclamare se poi la gente fa di tutta l’erba un fascio. Certo che se ripartite riproponendo certe persone in Consiglio Comunale non è una gran ripartenza.

La riflessione non è da fare sul clamore mediatico causato dai noti fatti avvenuti ma sulle persone che politicamente ti circondano e non dimentico che sei uno dei due che, davanti ai media, hanno votato sì sull’accettazione dei consuntivi. Ti saluto con un “Arrivederci al prossimo C.C.”

Ugo Ballinari, Bissone