Il colosso bancario germanico Deutsche Bank è al centro di polemiche a causa di un losco intreccio di interessi con le autorità americane, in particolare con la SEC, la Securities and Exchange Commission, l’ente federale statunitense che vigila sulla Borsa.

Il Financial Times rivela che durante la crisi finanziaria, la Deutsche Bank aveva nascosto 12 miliardi di dollari di perdite latenti e presentato un falso bilancio, per evitare il salvataggio governativo.
Il tutto è stato scoperto dopo che tre ex dipendenti della banca avevano presentato un esposto alla SEC. Esposto che era rimasto senza seguito : all’epoca il responsabile della SEC per il controllo delle regole di mercato era Robert Khuzami, che era anche responsabile della divisione legale di Deutsche Bank.

Deutsche Bank ha emesso un comunicato nel quale spiega che si tratta di accuse infondate, che provengono “da persone che non sono a conoscenza, o non hanno nessuna responsabilità, riguardo a fatti e informazioni di rilievo”.
I tre ex dipendenti sono però sicuri di quanto affermano : la banca aveva volutamente truccato una posizione gigantesca che aveva sui derivati, proprio per non dover ricorrere a un salvataggio da parte dello Stato.