Il metodo Besso Pulita per combattere lo spaccio di droga nelle strade interessa la municipalità di Losanna, che giudica “la resistenza cittadina” di Besso un metodo valido per combattere la crescente piaga della vendita e del consumo di droga. Un metodo interessante che però suscita dubbi circa la sua attuazione.

“Cinque anni fa – scrive il portale romando Le Matin.ch – il quartiere luganese di Besso era invaso dai trafficanti di droga. Esasperati, alcuni abitanti avevano fondato l’associazione Besso pulita, organizzando eventi nelle strade : passeggiate, ronde, aperitivi, mercati, incontri e concerti.
Sin dal suo inizio, il movimento lavora con la Città e la polizia e coinvolge i diversi attori del quartiere, come le associazioni dei genitori o le comunità straniere. Nel maggio 2008, il primo corteo riunisce migliaia di persone.

Oggi il traffico di droga si è spostato altrove oppure avviene a domicilio. La strategia che consiste nel riappropriarsi della strada invece di abbandonarla nelle mani degli spacciatori è stata vincente. Altre città in Ticino, come Chiasso, tentano di seguire l’esempio.

Questo modello di resistenza cittadina alla ticinese è seguito da vicino da Losanna.
Grégoire Junod, municipale responsabile della Sicurezza, si dice pronto a riflettere all’idea. Ma si chiede in quale misura il modello Besso pulita è applicabile nella capitale vodese.
In effetti il clima è meno propizio a incontri all’aria aperta e lo spirito comunitario è meno pronunciato rispetto al Ticino.
Junod preferirebbe un rafforzamento della presenza della polizia nelle strade. Ha già annunciato il dispiegamento di 60 poliziotti supplementari entro il 2016.

Inoltre, affinchè il modello ticinese funzioni a Losanna, è essenziale avere un leader capace e motivato, come Ugo Cancelli a Besso, commenta Michel Venturelli, professore di criminologia all’università di Losanna.”