Di fronte alla Corte presieduta dal giudice Mauro Ermani, si apre lunedì mattina a Lugano il processo al 51enne Hans Peter Maier, accusato di aver ucciso, il 12 novembre 2010, il 40enne Matteo Diebold.

Maier, cittadino germanico, è accusato di aver ucciso Diebold inferendogli trenta coltellate in un appartamento di via Sorengo a Lugano.
Lui aveva detto di aver ucciso per motivi passionali, mentre gli inquirenti sostengono che dietro il delitto vi fossero i 200mila franchi che la vittima aveva prestato a Maier e che questi doveva restituire.

Hans Peter Maier è anche accusato di reati finanziari ai danni di diverse casse disoccupazione e istituti assicurativi e bancari.
L’accusato è difeso dall’avvocato Carlo Steiger. Oltre all’accusa di assassinio, subordinatamente di omicidio intenzionale, deve rispondere anche di appropriazione indebita, truffa aggravata, ripetuta falsità in documenti e sviamento della giustizia.

(Fonte : Corriere del Ticino)