In un comunicato stampa di giovedì 24 gennaio, la sezione di Lugano del Partito comunista commenta la decisione dell’ex Consigliera di Stato socialista Patrizia Pesenti di abbandonare la corsa per il Municipio di Lugano e avanza l’idea dell’entrata in campo di un loro secondo candidato.

La decisione di Patrizia Pesenti fa chiarezza, si legge nel comunicato : “Le avevamo chiesto, come Partito Comunista, di ritirarsi dal gruppo di lavoro “Area” pagato dalle FFS per smantellare le Officine di Bellinzona, ma evidentemente lei ha deciso che tale incarico, al fianco del padronato e della direzione aziendale, sia più importante della lista unitaria della sinistra luganese.

Speriamo ora che si riescano a sostituire al più presto i posti mancanti in lista, anche perché la campagna elettorale è già iniziata e occorre lavorare a ranghi serrati per impedire un’ulteriore sterzata a destra della Città, avanzando cioè proposte progressiste sulla base di un vero programma unitario ma pure di alternativa.
Un secondo candidato in quota comunista potrebbe quindi a questo punto essere avanzato, qualora ciò potesse aiutare il Partito Socialista e il fronte progressista.”