Le sue forze si riducono e lo hanno indotto alla rinuncia


Il Papa ha di recente subito un intervento “di routine” al pacemaker, il regolatore del battito cardiaco che porta da lungo tempo. Lo ha confermato il portavoce ufficiale vaticano padre Lombardi. Tuttavia, egli ha aggiunto, non è stato l’intervento a determinare l’abdicazione del Papa ma solo il sentimento delle forze che si affievoliscono con l’età. Alcune interpretazioni elaborate dalla stampa sarebbero “devianti”.  “Non ci sono malattie specifiche, solo un naturale invecchiamento” ha concluso padre Federico Lombardi.

L’anello spezzato
L’anello del Papa sarà spezzato, a simboleggiare la fine del suo potere apostolico, che sarà trasferito al suo successore. Con il “fulmine a ciel sereno” dell’11 febbraio, giorno della Madonna di Lourdes, si presentano oggi anche problemi inediti che richiedono una soluzione. Ad esempio, quale colore vestirà il Papa “emerito” dopo l’abdicazione? Già si sa che Egli risiederà in Vaticano in forme discrete e appartate. In nessun modo Egli influirà sulla scelta del suo successore e nessun ruolo avrà nel futuro conclave, che dovrebbe aprirsi verso la metà di marzo. Sicuramente prima di Pasqua risuonerà dalla loggia di san Pietro il grido gioioso: “Habemus Papam!”

(Fonte: il Sole 24 Ore)