Il ministro tedesco dell’Interno, Hans-Peter Friedrich, ha bloccato l’adesione di Bulgaria e Romania allo Spazio Schengen.

Il quotidiano sloveno Delo deplora che in seno all’Unione europea i paesi benestanti gettino i problemi sui paesi più poveri invece che tentare di risolverli.
“Il vero motivo di questo atteggiamento – si legge nell’articolo – è il timore di vedere i disoccupati rumeni e i serbi e gli ucraini in possesso di un visto emigrare verso i paesi ricchi del Nord e sfruttare lo Stato-provvidenza.
… Siccome l’Europa non è capace di risolvere i problemi a causa della crisi che colpisce i paesi del Sud, gli Stati membri più influenti continuano a far ricorso ai blocchi. Ma come per le misure di austerità non si preoccupano di rispettare le regole della democrazia.
E’ il motivo per cui la diffidenza si estende rapidamente in seno all’UE. Senza fiducia none siste un’Europa senza frontiere e nemmeno un’Europa per tutti.”