I dipendenti della Clinica psichiatrica diurna del dottor Orlando Del Don rischiano il licenziamento e la clinica potrebbe chiudere.

Lo scrive il Corriere del Ticino nella sua edizione odierna : “Lo scorso 14 marzo il titolare (e granconsigliere UDC) ha inviato la lettera di disdetta cautelativa del rapporto di lavoro alle 19 persone attive nella struttura di via Lugano a Bellinzona.
I collaboratori sono stati «invitati» a collaborare maggiormente per permettere la sopravvivenza dell’attività, in particolare facendo conoscere servizi e proposte del Day Hospital.
Quest’ultimo sta vivendo una crisi di entrate anche a causa dello scarso sostegno degli assicuratori malattia, secondo lo psichiatra.
… I dipendenti hanno due mesi di tempo per formulare proposte di rilancio. Nel frattempo la Libera università degli studi di scienze umane (LIUM) fondata dallo stesso Orlando Del Don in città ha dovuto trasformarsi in associazione. Non riusciva più a sostenere i costi.”