Venerdì scorso cinque richiedenti l’asilo ospitati al Centro d’emergenza temporaneo in via San Gottardo 58 a Bellinzona erano stati arrestati, dopo che avevano rotto alcuni vetri dello stabile e gettato in strada diversi mobili.

E’ chiaro come in Ticino vi sia la presenza illegali di stranieri che sfidano le autorità, scrive il Consigliere di Stato Norman Gobbi sul suo portale online vais.ch : “Cinque violenti che hanno danneggiato lo stabile e interrotto la quiete pubblica. Tra di loro erano presenti soggetti che hanno ottenuto tre decisioni negative alle richieste di asilo (…)

Il minimo garantito dallo Stato (un tetto per la notte e un pasto caldo) per loro – presenti illegalmente sul nostro territorio e che lo devono lasciare – tutto questo non è sufficiente. Vogliono vivere in una pensione o in un appartamento, ovviamente pagato dal contribuente ticinese, così da poter fare i propri comodi senza alcun controllo.

Queste persone, più volte protette dalle solite cerchie politiche e associative, devono lasciare il nostro territorio punto e basta: ogni cedimento in questo senso da parte dello Stato, sarebbe una sconfitta per la legalità e la sicurezza!”