Anche il dr. Guido Robotti, presidente della sezione luganese di Area Liberale, interviene nel cruciale dibattito sul tema “Perché vogliamo demolire la Svizzera?” lanciato da Tito Tettamanti (il titolo è mio, il suo è… ehm… equivalente). Altri seguiranno.

Nel suo pezzo Robotti, beffardamente, non si cura affatto di abbassare i compensi spropositati; egli innalza invece i salari più modesti, ottenendo un effetto esilarante.



Ho letto con interesse su questa testata le riflessioni di Gianfranco Soldati, Francesco De Maria e Tito Tettamanti riguardanti l’iniziativa 1 :12. Giustamente queste autorevoli voci si limitano ad analizzare la realtà nazionale, in quanto è un modello non esportabile al di fuori dei nostri confini; questo non tanto per gli effetti che avrebbe sull’industria e la finanza, ma perché rischierebbe di compromettere il mondo dello sport e dello spettacolo.

Di poche settimane fa la notizia dell’acquisto di un giocatore di calcio per una cifra di circa 100 milioni e con uno stipendio annuo di circa 1 milione di Euro al mese. Le (poche) voci critiche sono state subito zittite anche con l’argomento che alcuni manager guadagnano la stessa cifra ed uno (il solito) ne guadagnava addirittura di più. Ci è stato inoltre spiegato che si tratta di affari redditizi in quanto le squadre di calcio delle grandi città europee (quelle che prima della pagina sportiva i telegiornali citano per i problemi legati all’indebitamento, all’austerità, alla disoccupazione ed ai mini-jobs) vendendo centinaia di migliaia di magliette col nome del giocatore a 50 Euro recuperano subito una consistente percentuale della spesa ed il resto si paga con diritti televisivi etc.

Quindi essendo impossibile ridurre gli ingaggi e gli stipendi delle grandi star ed essendo difficilmente ipotizzabile che le stesse società paghino segretarie ed inservienti di pulizia 1 milione l’anno l’1 a 12 in Europa proprio non si può fare !

Una rigorosa applicazione dell’iniziativa aprirebbe comunque anche in Svizzera prospettive interessanti. Grazie ai successi in Champions League ogni lavoro presso l’FC Basilea renderebbe quanto il salario di un medico o di un avvocato, mentre per “ lavoretti” ad esempio in occasione del meeting di atletica del Letzigrund, degli Swiss Indoors di Tennis e dei concerti delle star la retribuzione andrebbe dai 10’000 Fr. al giorno in su: di che farci un pensierino.

Guido Robotti, Area Liberale