Il 24 ottobre, mentre a Bruxelles si apre un summit in parte dedicato all’immigrazione, il quotidiano svedese Dagens Nyheter attende che i capi di governo prendano una posizione chiara sulla politica europea sui rifugiati.

“Gli Stati europei sostengono politiche molto diverse, sottolinea il quotidiano : “Le statistiche mostrano che Germania, Francia, Regno Unito e Svezia offrono asilo a più di 10’000 persone ogni anno, contro una decina in totale negli altri paesi.
Secondo i dati, l’Italia, la Grecia e Malta non sono all’altezza della politica di asilo, e nonostante questo accusano gli altri paesi di non applicarla.”

Sull’immigrazione, Malta e Grecia fanno fronte comune, con il primo ministro greco Samaras che – durante la sua visita a Malta quattro giorni fa – ha sottolineato l’importanza di discutere di immigrazione e asilo durante il summit europeo del 24 e 25 ottobre.
Antonis Samaras e il suo omologo Joseph Muscat sono d’accordo nell’affermare che nel 2014 l’immigrazione dovrebbe ricevere più attenzione da parte dell’Unione europea.
Infatti il prossimo anno la presidenza del Consiglio dell’Unione europea toccherà a due paesi mediterranei pesantemente coinvolti nel drammatico problema dell’immigrazione: la Grecia per il primo semestre e l’Italia per il secondo.