Sarà dunque il giudice Claudio Zali, presidente del Tribunale penale cantonale, il successore del defunto Michele Barra in Consiglio di Stato.

Zali si è incontrato stamani alle 9 in via Monte Boglia con i capi della Lega dei Ticinesi e ha firmato la dichiarazione di accettazione della carica.

“Mi riconosco pienamente nei progetti e nei valori portati avanti negli ultimi sei mesi da Michele Barra – ha detto Zali – ma li porterò avanti essendo me stesso, con la mia personalità e i miei modi. Recupererò sicuramente l’eredità spirituale di Barra”.

Il neo consigliere di Stato disporrà di un anno e mezzo di tempo per dimostrare le sue indubbie capacità; dovrà poi impegnarsi in una difficile battaglia per la rielezione, nell’aprile 2015.