Attiva da oltre 40 anni, la centrale nucleare bernese di Mühleberg verrà definitivamente disattivata nel 2019. Gli investimenti necessari per proseguire la sua attività sono stati giudicati troppo elevati.
Lo ha annunciato mercoledì la società BKW SA (Bernische Kraftwerke)
.

La società mette anche in evidenza, a medio termine, difficoltà di ordine tecnico, economico e politico, non quantificabili e ancora poco chiare.
Tutti i collaboratori attivi al Mühleberg continueranno a lavorare nella centrale sino al momento della chiusura.

Nei prossimi sei anni, la BKW SA intende attuare diversi progetti di equipaggiamento, riguardanti soprattutto il miglioramento del sistema di alimentazione.
In totale, gli investimenti nello sfruttamento e nel mantenimento dell’installazione saranno di circa 200 milioni di franchi, di cui 15 milioni per misure straordinarie.

Con la realizzazione di queste misure, BKW afferma di rispettare le esigenze legali in materia di sicurezza e di andare oltre il margine di sicurezza richiesto dall’Ispezione federale della sicurezza nucleare.