Nel corso di un incontro avvenuto ieri il neo consigliere di Stato leghista Claudio Zali avrebbe comunicato a Vinicio Malfanti, funzionario del dipartimento del Territorio coinvolto nella nota vicenda a luci rosse del Lumino’s, che egli non gode della sua fiducia. A questo punto per il funzionario, che si trova sotto il tiro di un’inchiesta amministrativa affidata all’ex giudice Agnese Balestra Bianchi, si prospettano varie possibilità:

— il passaggio ad altro dipartimento e ad altro incarico
— il pensionamento anticipato
— il licenziamento (che tuttavia potrà essere deciso dall’autorità di nomina, che è il Consiglio di Stato, solo al termine delle indagini).

Non è chiaro (anche se è logico supporlo) se Zali abbia già avuto accesso agli atti dell’inchiesta.