… contro la libera circolazione
Minder, questo vincente, torna in campo

dal blog sergiosavoia.ch

 

Il sinistro inventivo e libero Savoia si svincola da una sinistra che, come un coniglio ipnotizzato di fronte a un cobra, continua a salmodiare la trita lagna “misure d’accompagnamento… misure d’accompagnamento… misure d’accompagnamento”, ben sapendo che non serviranno a niente. Il Sabaudo ha “rubato” parecchi voti ai suoi (ex) compagni? Oh sì, e ne ruberà ancora. (fdm)


L’imprenditore sciaffusano Thomas Minder è quello cui si deve l’iniziativa contro le retribuzioni abusive dei manager. Oggi l’ATS pubblica una intervista dove l’imprenditore dice una cosa che condivido (trovate parte dell’intervista sul sito Ticinonews). E cioè che la politica da sola non troverà la soluzione per i problemi creati dalla libera circolazione ma, per fortuna, il popolo svizzero ha “tre match ball” per liberarsi… della libera circolazione.

Il primo è l’iniziativa “Contro l’immigrazione di massa”; il secondo è il voto sull’allargamento alla Croazia dell’accordo di libera circolazione. Il terzo l’iniziativa Ecopop.

Minder ricorda una cosa sacrosanta: le dinamiche economiche spingono in favore di un aumento continuo di lavoratori immigrati o frontalieri. Se lasciassimo fare agli imprenditori arriverebbero lavoratori dai quattro angoli del mondo. Non perché i titolari di imprese siano dei tipi cosmopoliti e aperti cultori della diversità culturale, ma perché cercano il lavoro più a buon mercato possibile. E alla prossima crisi congiunturale, questi lavoratori verrebbero licenziati senza complimenti.

Andrebbero così ad aggiungersi alle fila dei lavoratori che saranno stati licenziati per assumere loro. Il tutto con un aggravio catastrofico sul nostro stato sociale, assicurazione disoccupazione in primis.

Ancora una volta dunque gli imprenditori privatizzano i profitti e “socializzano” le perdite, ributtando sulla comunità i costi delle loro attività.

Minder si chiede poi come possano socialisti e verdi andare assieme a economiesuisse e opporsi all’iniziativa UdC. Ebbene, a livello ticinese almeno i Verdi seguiranno una strada diversa, come scoprirete nei prossimi giorni. Io ho già dichiarato più volte che sosterrò, seppur obtorto collo, l’iniziativa UdC. È una delle poche possibilità rimasteci per riprendere in mano il dossier sulla libera circolazione e rinegoziarlo con l’UE in modo che non si completi quella catastrofe epocale che la libera circolazione sta diventano per il Ticino.

In febbraio abbiamo il primo match-ball per liberarci della libera circolazione. Colpiamo forte quella palla e speriamo di fare punto.

Sergio Savoia