I furti di dati o di identità su Internet si moltiplicano e rappresentano un mercato potenzialmente benefico per gli assicuratori.

Il caso Snowden, i furti di dati e di identità : le minacce su Internet esplodono, sono diventate talmente grandi da rappresentare un notevole interesse per gli assicuratori. Diverse compagnie lo hanno capito e si sono lanciate.
Per il momento solo qualche grande società ricorre a prodotti specializzati. Ma anche i singoli sono chiamati in causa, anche se è ancora difficile convincerli a proteggersi contro una minaccia “immateriale”.

Eppure i danni non hanno nulla di virtuale. Nel 2013 il banditismo elettronico sarebbe costato – a livello mondiale – l’equivalente di 70 miliardi di franchi.