“Mandela non era un santone pacifista o un eroe trasversale annacquato”
Il professor Davide Rossi, comunista tutto d’un pezzo… e brillante oratore

Dopo Bellinzona una mostra su Nelson Mandela anche al Rivellino di Locarno


Nella giornata di ieri si è tenuta a Bellinzona una conferenza pubblica – organizzata dalla Gioventù Comunista (GC) – sulla figura di Nelson Mandela, recentemente scomparso. L’attività ha riscosso un ottimo risultato a livello di pubblico: molti i giovani presenti che, al termine dell’esposizione, hanno animato, assieme ad alcuni insegnanti, un’approfondita discussione sulla difficile situazione sociale odierna del Sudafrica.

Davide Rossi

Con una accurata relazione ricca di particolari poco noti lo storico Davide Rossi, direttore dell’Istituto di Storia e Filosofia del Pensiero Contemporaneo di Locarno e dottorando in storia contemporanea presso l’Università Pedagogica Nazionale di Kinshasa (Repubblica Democratica del Congo), ha messo in discussione il Mandela “santone”, pacifista ed eroe trasversale e annacquato, entrambi frutti della copiosa disinformazione delle ultime settimane.

Davide Rossi ha spiegato al contrario la scelta della lotta armata di Madiba e il suo forte legame con i paesi socialisti, Cuba in modo particolare. E’ stata inoltre confermata la notizia secondo cui Mandela, al momento del suo arresto nel 1962, era membro dirigente del Comitato Centrale del Partito Comunista Sudafricano (SACP), attualmente ancora al governo del Paese con l’African National Congress (ANC).

La conferenza – accompagnata da una inedita mostra di immagini preparata dal governo sudafricano ed esposte poche settimane fa a Quito (Ecuador) in occasione del recente Festival Mondiale della Gioventù e degli Studenti -chiarificando la dinamica storica in cui si è trovato a muoversi il leader anti-apartheid, è riuscita nell’intento di meglio far comprendere le scelte di quest’ultimo.

La mostra verrà riproposta prossimamente, grazie alla disponibilità di Jean Olaniszyn, presso la galleria “Il Rivellino” di Locarno.

Aris Della Fontana
Gioventù Comunista della Svizzera Italiana (GC)