È accaduto ieri, è accaduto su Facebook, è accaduto in un attimo. Tra il famoso vignettista Armando Boneff e il redattore di Ticinolive è scattata la sfida. Il serrato scambio di battute tra i due contendenti lo potete leggere in questa pagina.

La sostanza. Se il SÌ (all’iniziativa UDC) vincerà al massimo in due cantoni, trionferà Boneff. In caso contrario – almeno tre – trionferà De Maria. La posta in gioco: una cena al Principe Leopoldo, proposta da De Maria, il quale propone altresì di convocare i media, affinché i giornalisti possano descrivere con dovizia di particolari le deliziose pietanze e i raffinati vini che saranno portati in tavola.

Che un politico esperto come l’on. Boneff possa avventurarsi in una scommessa così rischiosa la dice lunga sul suo “spirito sportivo” e, soprattutto, sull’intensità delle sue intime convinzioni etico-politiche.

 

[Si parla di “immigrazione di massa”]
Armando Boneff Non è più interessante l’argomento, non crea più suspence: l’esito è scontato ormai. Solo in Ticino prevarrà il SI. Ovunque verrá a galla, come sempre accade dai tempi di Schwarzenbach, quella parte di cittadinanza ch’è ostile agli stranieri. Poi saremo daccapo. Sarebbe più intrigante scommettere cosa succederà dopo la votazione.
  • Francesco De Maria Lo dici tu, Boneff. Io non la penso così. Sono STUFO di sentirmi ripetere la (assolutamente ipocrita) lagna: “È la risposta SBAGLIATA a un problema REALE”. Io ho quasi 100 anni, Boneff, ma avrò toccato i 200 e la risposta GIUSTA ancora non sarà arrivata. Chi vogliono prendere per i c…ondelli?
  • Armando Boneff Anch’io ho superato da un bel po’il mezzo secolo: scommetti che andrà come dico io? Al massimo ti concedo il si in due Cantoni. Scommetto 1 a 100 🙂
  • Arminio Sciolli La matrice xenofoba alla Schwarzenbach non c`entra piu` niente. Si tratta di una questione di buon senso. La situazione e` grave, soprattutto in Ticino, e gli scompensi stanno danneggiando la popolazione indigena, che piu` che gia` castiga la classe politica. Perche` siamo mansi e pacifici, ma il giorno che il popolo scendera` in piazza non stupitevi.
  • Armando Boneff Sono sempre stati i motivi economici a favorire la pseudo-xenofobia. Ma oggi come allora è un abbaglio. Poi bisogna distinguere di chi si parla. L ‘immigrazione selvaggia è una cosa (da regolare), il frontalierato un ‘altra: basterebbe un po’più di senso di responsabilità dei nostri imprenditori.
  • Francesco De Maria “Il SÌ in due cantoni”. Okay, Armando. Se si va oltre, vinco io. Accetto. Ma io scommetto ALLA PARI. Cena al Principe Leopoldo, va bene?
  • Armando Boneff Ok, al massimo due cantoni (più di due vinci tu ) 🙂 Al Principe Leopoldo !
  • Francesco De Maria Ho già avvertito il maître e, dal portale, ho scaricato il menu.
  • Arminio Sciolli Francesco : se non vinci la scommessa con 5 cantoni recuperi con me.
  • Arminio Sciolli Il problema e` che sara` tirata e poi Berna fara` come se niente fosse (perche` ce la fara`), specialmente col Ticino, quantite negligeable della Confederela.
  • Francesco De Maria Ma io vinco già con TRE (e saranno di più).
  • Arminio Sciolli saranno la meta` meno uno, come al solito. Ci scommetto pure.
  • Pio Eugenio Fontana Scendiamo con i piedi per terra: con il SÌ forse ci salviamo (come Nazione e come Cultura), con il NO il “sogno elvetico” è concluso. Raramente, nella mia vita di Cittadino, il mio SÌ è stato più convinto!