Sabato 15 febbraio, nell’auditorio, con inizio alle 9.30
Importanti relatori e personalità di spicco parteciperanno


L’Associazione Società Civile della Svizzera Italiana (ASCSI) organizza sabato 15 febbraio nell’auditorio dell’USI un convegno dal titolo “Lavoro in Ticino, parliamone!”

La giornata di studio, che avrà inizio alle 9.30, si svolgerà nel modo seguente. Dopo un saluto del presidente dell’ASCSI avv. Maurizio Agustoni prenderanno la parola i due relatori principali: il dr. Riccardo Braglia, CEO della Helsinn, importante gruppo farmaceutico con sede a Lugano (“Il valore del lavoro nella società contemporanea: la visione di un imprenditore internazionale”), e il prof. Rico Maggi, docente di Economia all’USI e direttore dell’Istituto Ricerche Economiche (“Mercato del lavoro locale in un’economia globale”).

Dopo il “business lunch” (offerto) i partecipanti si suddivideranno in quattro gruppi di lavoro, affidati a Siegfried Alberton (SUPSI), Lorenzo Leoni (fondazione AGIRE), Meinrado Robbiani (segretario OCST) e Marco Salvi (Avenir Suisse). Al termine dei lavori i partecipanti torneranno a riunirsi nell’auditorio per ascoltare dalla bocca dei quattro responsabili un riassunto delle riflessioni e delle proposte emerse.

Il tema scelto dall’ASCSI per il suo convegno è di straordinaria attualità e sta suscitando nei media e nel Paese un vasto dibattito, che assume a tratti toni duri e appassionati. Personalità di spicco della politica e del mondo imprenditoriale e culturale*** hanno già aderito alla giornata di studio.

È ancora possibile iscriversi all’evento rivolgendosi agli indirizzi mail@societacivile.com o ASCSI, cp 5197, 6900 Lugano. Il programma dettagliato del convegno si può trovare sul portale dell’Associazione www.societacivile.com

Per informazione:
Maurizio Agustoni 079 208 25 90, Francesco De Maria 079 124 67 95

*** Siamo in grado di segnalare che, a tutt’oggi, si sono annunciati l’on. Laura Sadis, l’on. Fabio Abate, l’on. Marco Romano e il presidente dell’USI prof. Piero Martinoli (elenco ovviamente non esclusivo).